Giuseppe Catalfamo – Paura & Coraggio
Aver paura del tuono è come aver paura della morte.Non può servire ed è fondamentalmente inutile.Udito il fragore il fulmine non può più far nulla.
Aver paura del tuono è come aver paura della morte.Non può servire ed è fondamentalmente inutile.Udito il fragore il fulmine non può più far nulla.
Sbagliare nei confronti di un altro è un atto di umana natura ma non chiedere scusa è un atto di viltà che non attiene alla sottomissione ma alla forza e al coraggio.
Una grande paura si supera con l’audacia.
Ci sono persone giovani ed abili che riescono ad aver idee geniali, remunerative, sorprendentemente aggregative.Facile si possano montare la testa.Attenzione a non montarla vicino al buco del culo.
Kais, Fawaz, Ismail e molti altri sono care persone che abitualmente, senza preconcetti, chiamo “negri”, perché con naturalezza fra loro si chiamano così. Tu, che pensando, li definisci “uomini di colore”, sei il razzista.
Ma se non hai neanche il coraggio di sognare come puoi pretendere che qualcosa accada?
Ci vuole coraggio per sorridere, ci vuole coraggio per guardare il mondo con ottimismo mentre camminando ti crolla attorno. Ci vuole coraggio per stringere la mano e regalare un abbraccio a qualcuno quando spesso mentre lo fai un pugnale ti trafigge la schiena. Ci vuole coraggio per dire quello che si pensa, calcolando che troppo spesso le persone tengono per se i loro veri pensieri ed esternano solo quelli che servono e nel modo in cui li conviene. Ci vuole coraggio oggi giorno per essere persone vere e oneste se guardandoti attorno vedi solo ipocrisia, opportunismo e falsità.