Giuseppe Catalfamo – Religione
Prerogativa femminile è creare la vita. Dove sarebbe l’errore nel credere che “Donna” sia chi l’universo ha creato?
Prerogativa femminile è creare la vita. Dove sarebbe l’errore nel credere che “Donna” sia chi l’universo ha creato?
Le cravatte col nodo stretto all’inglese nelle luminose vie del centro mi facevano sentire l’aria della vita profumata.Oggi indosso canottiere, dagli angoli di secondari vicoli, percepisco olezzo di sconfitta.
Io sono i ghiacciai più alti del mondo,io sono la lava più incandescente,io sono l’inquietudine,io sono la calma nei cuoriio sono la pace,io sono tra la gente che prova il terrore della guerraio sono una goccia di pioggia,io sono l’oceano infinito,io sono nello sconforto di un anziano,io sono nel primo sorriso di un bambino,in milioni di altre cose puoi trovarmima nel tuo cuore non manco maimi riconosci fammi sentirese conosci il mio nomeio rispondo:sei Dio, il mio Dio.
Con sottile ironia nobilitiamo Dio con l’appellativo di Padre, pur sapendo bene che un padre come lui lo impiccheremmo, se riuscissimo a catturarlo.
Dio può essere meglio immaginato che descritto, e Lui esiste ancor più sicuramente di quanto possa essere immaginato.
Può darsi che Dio esista, però è meglio non fidarsi.
Se quell’ignoto assalitore m’ha colpito alla nuca proprio in quel momento in cui, per la mia protervia, stavo per piombare nel delitto…