Giuseppe Cepparulo – Stati d’Animo
Se le parole fossero note allora vorrei suonarle per ore e ore… e ne uscirebbe una canzone bellissima, con un sottofondo malinconico.
Se le parole fossero note allora vorrei suonarle per ore e ore… e ne uscirebbe una canzone bellissima, con un sottofondo malinconico.
sentirsi il centro del mondo non vuol dire esserlo, anzi, spesso chi è convinto di esserlo è quello che neanche sa che cosa sia il mondo.
Anche se ho diverse cicatrici dentro, non sono cambiata, ho solo più consapevolezza di ciò che mi circonda. Non mi vanto di essere saggia o matura, di essere perspicace e intelligente, mi vanto solo di essere sincera e vera!
Siamo spettatori indifferenti e colpevoli doppiamente.
Le lacrime non fanno rumore, ma lasciano un boato nell’anima.
Se siamo noi a scegliere la strada da percorrere, allora perché optiamo sempre per la più tortuosa? Possibile che i progetti di costruzione siano sempre gli stessi? Possibile che ci siano buche, ostacoli e divieti ovunque?
Navigatori solitari, costruiamo corazze attraverso le parole, per mascherare le nostre fragilità.