Giuseppe Cuva – Tristezza
Le lacrime che si versano non sono mai inutili, perché sono la piena dimostrazione che ciò che proviamo viene direttamente dalla nostra anima!
Le lacrime che si versano non sono mai inutili, perché sono la piena dimostrazione che ciò che proviamo viene direttamente dalla nostra anima!
Ci sono momenti, persone, messaggi, parole, che ti rimarranno incisi in testa per sempre e torneranno a farti compagnia quando sarai sola e fragile. Allora sorriderai ricordandoli, oppure, asciugandoti il viso, lascerai che ti facciano male, ancora.
Le lacrime sul viso e nel cuore di una famiglia di uno scomparso sono eterne e pesanti non sono come le lacrime su una tomba di un figlio che sappiamo con il nostro Dio. Le persone scomparse rimangono sospese in un mondo che tutti continuano a vivere e Emanuela vaga senza meta e tutti noi la stiamo cercando. La amiamo anche se non e’nostra sorella, nostra parente, nostra amica. Spero che Dio apra un raggio di sole di chiarezza di luce sulla sua strada e della sua famiglia. Non si può tacere, Dio non lo farebbe.
Diventa strano il mondo. Quasi somiglia ad un deserto quando quella persona ti manca realmente!
Il silenzio e l’assenza di parola sono per me come una tortura cinese. Pian piano perforano la mia anima ed il mio cuore, uccidendo le mie speranze senz’alcuna pietà.
Se le ali ti fanno male e per ora non puoi volare, non temere il mondo aspetterà un altro giorno fuori.
La solitudine è un male che va affrontato dato che a tutti può capitare di incontrarlo. La cosa giusta da fare è non riempirlo con cose o persone inutili.