Giuseppe D’Altilia – Stati d’Animo
Quando piove… c’e sempre un po’ di malinconia ma siano nati per sorridere non per vivere di ricordi…
Quando piove… c’e sempre un po’ di malinconia ma siano nati per sorridere non per vivere di ricordi…
Finisce sempre così. Le cose che non puoi dire a nessuno, le racconti alla notte.
La mente viaggia nei meandri della fantasia e cerca nei confusi disegni che essa crea, la linea che divide sogno e realtà. Ricerca su quella linea sottile, il punto d’incontro delle due visioni sul mondo ed esattamente in quel punto, traccia l’idea che attraversando il nostro corpo dalla testa alle dita, compone con esse su nun foglio bianco, la trasformazione di un pensiero in parole scritte.
Gli occhi si baciano ancor prima delle labbra, s’intrecciano ancor prima delle dita, si fondono ancor prima dei corpi. Gli sguardi anticipano continuamente la pelle, in essi c’è sempre una premessa d’amore.
“Non sono arrabbiata perché non sono riuscita a dare il massimo. Sono arrabbiata perché il massimo l’ho dato. E non è stato sufficiente. Sono delusa. Perché il mio” dare il meglio “sembra non bastare mai. Non dare soddisfazioni. E sono stanca. Stanca di non riuscire a raggiungere niente. Stanca di continuare a partecipare senza vincere mai.”
Mi hai detto parole che avrei preferito non sentire, non rendendomi conto che era tutto ciò di cui avevo più bisogno.
Rifletto su cosa sia realmente necessario, utile, di vitale importanza. E penso a tutto ciò a cui posso rinunciare perché non mi serve veramente per vivere.