Giuseppe Delfino – Vita
Tutti parlano ma nessuno ascolta: la vita è un’estensione del Processo di Biscardi.
Tutti parlano ma nessuno ascolta: la vita è un’estensione del Processo di Biscardi.
Per ogni ripida salita, percorsa con senso di perseveranza, prima o poi arriva la fine. Proprio lì rimani a riflettere sulle innumerevoli volte, di quanto impossibile sia stato percorrerla.
Ogni volta che mi son persoridiedi gli occhi al cieloper ritrovar me stesso.
Ha nelle lacrime il suo cuor fragrante, chi della vita è amante.
In questa vita sono un vagabondo in cerca di casa, vorrei parlarti della mia vita, ma posso limitarmi a raccontartela, vorrei spiegarti, ma credo che il tempo delle parole è scaduto, scrittore a tempo perso che racconta le proprie esagerazioni e si accontenta delle proprie aspirazioni, vive di sogni ma che si accontenta delle poche realtà, non ho più tempo di rimpiangere ma solo di vivere.
Il male più straziante è quello dell’impotenza.
È la gente che fa tristi i luoghi.
Per ogni ripida salita, percorsa con senso di perseveranza, prima o poi arriva la fine. Proprio lì rimani a riflettere sulle innumerevoli volte, di quanto impossibile sia stato percorrerla.
Ogni volta che mi son persoridiedi gli occhi al cieloper ritrovar me stesso.
Ha nelle lacrime il suo cuor fragrante, chi della vita è amante.
In questa vita sono un vagabondo in cerca di casa, vorrei parlarti della mia vita, ma posso limitarmi a raccontartela, vorrei spiegarti, ma credo che il tempo delle parole è scaduto, scrittore a tempo perso che racconta le proprie esagerazioni e si accontenta delle proprie aspirazioni, vive di sogni ma che si accontenta delle poche realtà, non ho più tempo di rimpiangere ma solo di vivere.
Il male più straziante è quello dell’impotenza.
È la gente che fa tristi i luoghi.
Per ogni ripida salita, percorsa con senso di perseveranza, prima o poi arriva la fine. Proprio lì rimani a riflettere sulle innumerevoli volte, di quanto impossibile sia stato percorrerla.
Ogni volta che mi son persoridiedi gli occhi al cieloper ritrovar me stesso.
Ha nelle lacrime il suo cuor fragrante, chi della vita è amante.
In questa vita sono un vagabondo in cerca di casa, vorrei parlarti della mia vita, ma posso limitarmi a raccontartela, vorrei spiegarti, ma credo che il tempo delle parole è scaduto, scrittore a tempo perso che racconta le proprie esagerazioni e si accontenta delle proprie aspirazioni, vive di sogni ma che si accontenta delle poche realtà, non ho più tempo di rimpiangere ma solo di vivere.
Il male più straziante è quello dell’impotenza.
È la gente che fa tristi i luoghi.