Giuseppe Donadei – Sogno
I sogni sono la nostra speranza e a volte l’unica speranza che ci resta.
I sogni sono la nostra speranza e a volte l’unica speranza che ci resta.
Dove sei, divina Dea dei miei sentimenti? Ti cerco invano in questa valle di pensieri, di sentimenti e di ricordi.. proprio gli stessi che animano i miei sogni.
La notte è buia, ma i sogni parlano chiaro, dicono ciò che l’inconscio non rivela, danno voce ai desideri più nascosti, alle paure più assopite, alle speranze più grandi. I sogni fanno parlare la nostra anima.
Ho ucciso le bolle di sapone, tagliato la coda alle comete, cancellati i colori all’arcobaleno, tarpato le ali agli aquiloni e rapito il sorriso ai burattini; ma i sogni son rimasti per grandi e bambini.
È tarda notte, ormai mattina, non dormo, eppure sogno. Sogno di saper fare le cose che non so fare, sogno emozioni particolari, perché senza passione non vivrei un solo giorno. Un giorno “non reale” si rivelerebbe. Sogno poesie, canzoni e parole, a volte sogno anche la musica insieme ad esse, ed è così “tangibile” da sembrare tutto vero. Mi domando da dove provengano, non dormo, eppure sogno o forse, semplicemente, sono solo il personaggio secondario del sogno di qualcuno. Lì, di passaggio, e non sono io ad addormentarmi, ma lui a svegliarsi.
Non sempre sogno quando dormo, ma sogno sempre prima di addormentarmi.
I sogni sono quel caldo rifugio dove tutti corriamo quando la vita diventa un susseguirsi di mancanze non colmate e di bisogni disattesi.