Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
Le prigioni inespugnabili sono quelle invisibili.
Le prigioni inespugnabili sono quelle invisibili.
Più è lunga la notte, più sembra che il giorno tardi ad arrivare.
Non riesco a sopportare le persone maleducate, presuntuose, egocentriche e irrispettose. Non sopporto tutte le volte che mi fanno un torto e che durante una discussione te ne dicono di tutti i colori. Non li sopporto non perché non sono in grado di controbattere, ma perché loro si sentono superiori a me e alle altre persone, invece non si rendono conto di essere dei poveri stupidi che vivono nel loro mondo fantastico. La maggior parte delle volte rispondo alle loro infamie e altre smetto di considerarli e li ignoro. Io sono una persona cordiale e generosa e altruista perché li lascio credere al fatto che non sono stata in grado di controbattere ma in realtà lo faccio perché sono io quella superiore!
Nel lungo tepor del’abbraccio, che pelle con pelle scioglieva più non riuscii a capire, dov’era rimasta la mano, che nel nel bagnato pareva.
Respiro solitudine, vago tra la folla per raccontarla.
Volo nella tempesta incurante del vento avverso, anzi, lo sfrutto per volare più alto!
Sono arrabbiato col tempo, in amore è sempre molto avaro!