Giuseppe Donadei – Tristezza
Ci sono le cose che ti fanno stare bene e quelle che ti fanno stare male, e poi le cose che ti fanno sentire bene e le stesse a farti soffrire da morire.
Ci sono le cose che ti fanno stare bene e quelle che ti fanno stare male, e poi le cose che ti fanno sentire bene e le stesse a farti soffrire da morire.
Le lacrime stramazzano da un contenitore sempre pieno.
Non bastano cento persone a tenerti compagnia… se sei solo dentro.
Mi sento morto dentro, l’anima seppellita sotto tonnellate di pietra, il cuore incatenato dalle paure, soffro nel silenzio, l’oscurità è il mio rifugio, vedo la mia vita scorrere, come una foglia in balia della corrente.
Le rughe sono segni del tempo, lievi se la vita è clemente, e profonde dalle sofferenze, è la nostra biografia incisa sul volto.
Non mi ha mai spaventato la solitudine. Non perché io voglia restare da sola ma semplicemente perché credo che sia meglio vivermi che vivere con chi se ne frega di me.
La cattiveria più grande che si possa fare nella vita è calpestare il cuore di chi si è amato fino a poco prima della fine di un’amicizia o di un amore.