Giuseppe Donadei – Tristezza
Ci sono le cose che ti fanno stare bene e quelle che ti fanno stare male, e poi le cose che ti fanno sentire bene e le stesse a farti soffrire da morire.
Ci sono le cose che ti fanno stare bene e quelle che ti fanno stare male, e poi le cose che ti fanno sentire bene e le stesse a farti soffrire da morire.
Con gli occhi lucidi, gonfi di lacrime, com’erano stati tante altre volte in quei mesi, con la testa bassa e con la paura di dirsi addio, erano lì, l’uno di fronte all’altra. Avevano sempre provato a tenere lontana quella scena, a fingere che non sarebbe mai arrivato quel momento.
Sono andata piano piano a viaggiare nel mio passato, sperando di trovare quell’errore che mi portò a cambiare il mio destino, sono tornata con l’amara scoperta che io sono l’errore.
Non sprecare il tuo tempo con delle persone che non ti sanno apprezzare. Dedica tempo a quelle persone che hanno stima, rispetto, gentilezza, educazione nei tuoi confronti.
La sofferenza ha un limite, la sofferenza ha un prezzo molto caro, io ti ho amato davvero e non meritavo di soffrire così tanto. Per me tu eri molto importante e non smetterò mai di odiarti da morire. Grazie amore mio per avermi fatta soffrire così tanto.
Era il male oscuro di cui le storie e le leggi e le universe discipline delle gran cattedre persistono a dover ignorare la causa, i modi: e lo si porta dentro di sé per tutto il folgorato scoscendere d’una vita, più greve ogni giorno, immediato.
Il suicidio perfetto prende atto nel momento in cui non si viene a sapere.