Giuseppe Donadei – Vita
È atroce accorgersi d’aver atteso una vita per cominciare a vivere quando vivere era tutta la vita.
È atroce accorgersi d’aver atteso una vita per cominciare a vivere quando vivere era tutta la vita.
Vivere è dipingere ogni giorno l’amore sui muri dell’indifferenza.
Si vive correndo, questa vita.È piena di momenti che ci attraversano, a volte calme e tranquille acque, altre impetuosi ed irruenti torrenti che trascinano pensieri ed azioni ma tutto finisce nel mare del tempo e da lì nell’oceano che noi stessi siamo. Un oceano blu, profondo quando conquistiamo nuove realtà… senza mai smettere di sognare.
L’mportanza del viaggio della vita non sta tanto nel sapere dove siamo, ma verso quale direzione stiamo andando, senza perdere nulla di ciò che troviamo lungo il percorso.
Il coraggio di immaginare alternative è la nostra più grande risorsa, capace di aggiungere colore e suspence a tutta la nostra vita.
La bufera può durare un attimo, ma è abbastanza per lasciarle distruggere una città intera. E nello stesso modo in cui è stata distrutta, verrà ricostruita, con mura più forti e più salde, pronte all’arrivo di una nuova tempesta.
Tutti noi portiamo il bagaglio della vita.Certo è pesantema è di appartenenza.Allora cosa fare?Ormai quello che è perduto non torna più.Allora carichiamoci di questo bagaglio ecamminiamo sempre guardando avantiil passato ne resta passatoil futuro ci aspetta per abbracciarci nellanuova avventura che si chiama felicità.