Giuseppe Fiore – Stati d’Animo
Si parla tanto, si pensa poco, si sogna sempre.
Si parla tanto, si pensa poco, si sogna sempre.
Sono nato senza vestito, la mia pelle mi custodiva, mi sentii ricco: ero fortunato, ero vivo. La mia stella brillava come gli occhi di chi mi amava, ora, cresciuto guardo fuori dalla finestra, l’umano mondo è distratto. Vedo la povertà: è scolpita nei cuori. Dov’è la ricchezza sensibile dell’essere. D’innanzi alle tragedie sento un grido: sono fortunato, sono vivo.
Sono le azioni sorprendenti che ti mozzano il fiato, proprio perchè non te le aspetti!
Per non sentirsi male bisognerebbe non sentire.
Sono diventata silenziosamente forte perché mi aspetto sempre poco da chiunque.
Ogni tappa della vita porta con se una lezione non possiamo conoscere la gioia senza conoscere la tristezza.Non possiamo riconoscere la felicità senza aver pianto.
Chi mi vede dice che sono una persona forte, tosta, determinata, ma cosa ne sanno di cosa ho dentro, della mia fragilità, delle mie debolezze. Non sono forte, sono come tutti, normale.