Giuseppe Fiore – Stati d’Animo
Fin quando ci si commuove per dei racconti altrui, si è vivi, si è umani!
Fin quando ci si commuove per dei racconti altrui, si è vivi, si è umani!
Fidati del tuo istinto, non sbaglia mai. E, anche quando sbaglia, è sempre ad un passo dalla verità.
La solitudine è l’anticamera dell’attesa. L’attesa è l’anticamera di un incontro.
E poi un giorno quell’anello sarà un anello come gli altri, allora te lo toglierai e diventerà solo un oggetto d’antiquariato.
Ho sempre messo molto di me in ogni cosa che facevo, ho sempre creduto fino in fondo in ciò che dicevo. Oggi ho imparato che credere a me stesso e al mio istinto è essenziale e l’unica cosa giusta da fare!
Vorrei portarti con me, nel mondo in cui non ci si perde, dove respiri quella serenità intima di una provata emozione. Perché non esiste tempo, che non abbia bisogno del silenzio, di una pura ricerca di se stessi… capendo. Questo è un lavoro lento di ricerca del proprio essere, ma ora non puoi essere in grado di percepirlo, perché deviata da parassiti dell’anima che turbano una quiete che sembrava congelata.
La rugiada del mattino non potrà mai cancellare parole indelebili impresse nella mente, ma il sole del nuovo giorno potrà far nascere fili d’erba verde, a coprire i solchi delle tue cicatrici.