Giuseppe Fiore – Stati d’Animo
Fin quando ci si commuove per dei racconti altrui, si è vivi, si è umani!
Fin quando ci si commuove per dei racconti altrui, si è vivi, si è umani!
Inutile cercare chissà dove, spesso basta rovistare per bene dentro di sé per trovare tutto ciò che ci serve.
Tu uccidi e tra qualche anno nessuno si ricorderà più di te, io scrivo e diverrò immortale.
Detesto tutte le forme di “vanitosità”. Detesto tutti quelli che privi di sentimento giocano con quello degli altri! Detesto chi non capisce che per essere rispettati si deve rispettare.
Se devi entrare nel cuore di qualcuno, ci devi entrare dalla porta principale.
Il legno del Dolore perpendicolare all’asse della ferita. Fatta di baci spenti e desideri come bracieri ormai fumanti tra cenere e fuliggine e lo sporco attorno. Dentro.
Siano i tesori che le deiezioni andrebbero sotterrate. nel dubbio ho scavato una fossa dove depositare i miei sentimenti.