Giuseppe Reali – Ricordi
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.
I ricordi a volte fanno male sì, perché li manteniamo vivi dentro di noi. Non riusciamo a staccarci da loro, siamo ancora dentro di essi. Proviamo ancora le stesse emozioni, le stesse sensazioni, come rivivessimo gli stessi istanti. Ma i ricordi fanno parte di un passato che non tornerà più. Dovremo smetterla di pensare a ciò che è passato, che è andato via. Solo quando i ricordi non faranno più male, potremo guardare avanti e ricominciare a vivere serenamente.
Ogni domanda, crea un quantitativo illusorio di risposte, avendo poi la certezza, che oltre alla parziale scrematura delle stesse, se si vuole andare a fondo/sapere, non basta una sola domanda. Quindi a mio parere: o si è fottuti, o, è il tempo di iniziare a ballare.
Fino a quando si lascia in sospeso qualcosa, il passato non potrà mai divenire passato.
Stringimi la mano anche se sei lontano, stringi nel tuo cuore quello che eravamo e ricordami.
È cosi difficile guardare avanti quando tutto quello che vorresti è rimasto indietro.
Meglio vivere brevi ricordi che lunghe illusioni.