Giuseppe Reali – Sogno
Tutte le sere lo stesso sogno; se un giorno si avverasse, sarebbe un sogno, dentro a un sogno.
Tutte le sere lo stesso sogno; se un giorno si avverasse, sarebbe un sogno, dentro a un sogno.
I sogni sono la proiezione della vita che vorremo avere.
Ormai i miei sogni stanno rimanendo dietro di me, lasciando sempre di più il vuoto!
Ci sono spettacoli che non possono essere descritti; ogni parola, ogni messaggio è di troppo per definire un mondo così fantastico come quello dei sogni.
A molti piace solo sognare; i sogni possono diventare realtà se veramente si desidera, ma costoro non fanno nulla perché accadano. Hanno paura della realtà, perché si sa che la realtà è più dura dei sogni, troppi sacrifici a volte rinunce, che mettono a dura prova il cuore. È più facile sognare, il sogno è perfetto e puoi accomodarlo e viverlo come vuoi nell’illusione. Nel sogno l’amore è perfetto e non rischia; al risveglio è tutto uguale, è la routine, la tristezza, il rifugio. I vuoti sono presenti nel profondo, difficili da riempire e la mancanza d’amore si fa sentire nel cuore; i tradimenti danno l’euforia di un attimo, poi bisogna fare i conti con la propria coscienza, per coloro che la ascolta, e il sotterfugio diventa agonia. Prima di tradire gli altri: mogli, mariti, amici, si tradisce soprattutto se stessi con la viltà e l’incapacità di inseguire un qualsiasi sogno con amore.
Portare avanti un sogno, cercare che questo si avveri, è il mio primo impegno. C’è chi non ha sogni, chi non cerca di farli avverare e renderli vivi. Io sogno che tutte le farfalle che ho nello stomaco quando incontro te volino via, affinché quest’amore non vissuto e nemmeno conosciuto si possa realizzare.
C’è un momento in cui è giusto lasciar volar via un sogno, possibilmente prima che si trasformi in incubo.