Giuseppe Romano (Jioriu) – Anima
Entra pure dunque, varca la porta del mio animo, tu che non temi le mie tenebre più oscure.
Entra pure dunque, varca la porta del mio animo, tu che non temi le mie tenebre più oscure.
Non sempre tutto quello che si prova è spiegabile a parole.
L’anima pura e trasparente è simile all’acqua di sorgente.
Quando, guardandosi negli occhi, si rimane in silenzio… muti, le anime sono in contatto e…
Tutti possono guardarti, ma credimi solo uno sguardo ti sfiorerà l’anima.
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via.
Girandosi di colpo mi chiese:”Piccola, ma te chi sei?”Mi voltai lentamente e risposi allontanandomi:”Non so… non sono mai solo lacrima, e mai solo sorriso”…”Parole dal silenzio”