Giuseppe Romano (Jioriu) – Uomini & Donne
Durante il sesso, uno dei più grandi piaceri, è quello di vedere e sentire la propria donna godere.
Durante il sesso, uno dei più grandi piaceri, è quello di vedere e sentire la propria donna godere.
Tanti giovani per sfuggire all’ordinarietà cominciano a drogarsi, poi dopo aver condotto per anni una vita schifosa ed essersi rovinati il fisico e non poco la mente entrano in comunità per iniziare il recupero, e lì si alzano presto, lavorano tutto il giorno, non possono fare quasi più niente di trasgressivo, praticamente sono partiti per sfuggire alla normalità e dopo un doloroso cammino sono infine giunti alla normalità.
Non sono un bel “tipo”, non ho un corpo perfetto, non sono una che attira, ho tanti difetti, credo come tutti. Non passo le ore a scegliere cosa mettermi, come truccarmi, preferisco la “semplicità”. Ho un gran cuore, a detta di molti, ma quello non si vede, si “sente” e non tutti sentono! Quello conta poco se non è circondato da un bel “pacco”. Ecco ciò che mi fa rabbia, ecco ciò che mi fa pena ma non per me per gli altri!
Ciò che il mondo chiama femminilità richiede troppi sacrifici.
Se stringi il sorriso di una donna, se odi il pianto di una figlia, nel tuo cuore hai la forza di un uragano.
Uomini si dividono in due categorie: quelli che prima che capiscano qualcosa devono andare a lezione da Albert Einstein e quelli che gli fa comodo far finta di non capire perché gli sta bene cos.
Quelle come me sono “dure” all’apparenza ma dentro “tremano”. Quelle come non sono alla “portata” di tutti, ma per pochi. Quelle come me non le dimentichi. Donne vere, donne di poche parole ma dal cuore a volte “troppo” grande.
Tanti giovani per sfuggire all’ordinarietà cominciano a drogarsi, poi dopo aver condotto per anni una vita schifosa ed essersi rovinati il fisico e non poco la mente entrano in comunità per iniziare il recupero, e lì si alzano presto, lavorano tutto il giorno, non possono fare quasi più niente di trasgressivo, praticamente sono partiti per sfuggire alla normalità e dopo un doloroso cammino sono infine giunti alla normalità.
Non sono un bel “tipo”, non ho un corpo perfetto, non sono una che attira, ho tanti difetti, credo come tutti. Non passo le ore a scegliere cosa mettermi, come truccarmi, preferisco la “semplicità”. Ho un gran cuore, a detta di molti, ma quello non si vede, si “sente” e non tutti sentono! Quello conta poco se non è circondato da un bel “pacco”. Ecco ciò che mi fa rabbia, ecco ciò che mi fa pena ma non per me per gli altri!
Ciò che il mondo chiama femminilità richiede troppi sacrifici.
Se stringi il sorriso di una donna, se odi il pianto di una figlia, nel tuo cuore hai la forza di un uragano.
Uomini si dividono in due categorie: quelli che prima che capiscano qualcosa devono andare a lezione da Albert Einstein e quelli che gli fa comodo far finta di non capire perché gli sta bene cos.
Quelle come me sono “dure” all’apparenza ma dentro “tremano”. Quelle come non sono alla “portata” di tutti, ma per pochi. Quelle come me non le dimentichi. Donne vere, donne di poche parole ma dal cuore a volte “troppo” grande.
Tanti giovani per sfuggire all’ordinarietà cominciano a drogarsi, poi dopo aver condotto per anni una vita schifosa ed essersi rovinati il fisico e non poco la mente entrano in comunità per iniziare il recupero, e lì si alzano presto, lavorano tutto il giorno, non possono fare quasi più niente di trasgressivo, praticamente sono partiti per sfuggire alla normalità e dopo un doloroso cammino sono infine giunti alla normalità.
Non sono un bel “tipo”, non ho un corpo perfetto, non sono una che attira, ho tanti difetti, credo come tutti. Non passo le ore a scegliere cosa mettermi, come truccarmi, preferisco la “semplicità”. Ho un gran cuore, a detta di molti, ma quello non si vede, si “sente” e non tutti sentono! Quello conta poco se non è circondato da un bel “pacco”. Ecco ciò che mi fa rabbia, ecco ciò che mi fa pena ma non per me per gli altri!
Ciò che il mondo chiama femminilità richiede troppi sacrifici.
Se stringi il sorriso di una donna, se odi il pianto di una figlia, nel tuo cuore hai la forza di un uragano.
Uomini si dividono in due categorie: quelli che prima che capiscano qualcosa devono andare a lezione da Albert Einstein e quelli che gli fa comodo far finta di non capire perché gli sta bene cos.
Quelle come me sono “dure” all’apparenza ma dentro “tremano”. Quelle come non sono alla “portata” di tutti, ma per pochi. Quelle come me non le dimentichi. Donne vere, donne di poche parole ma dal cuore a volte “troppo” grande.