Giuseppe Ungaretti – Morte
La morte si sconta vivendo.
La morte si sconta vivendo.
Ho pianto per la tua lontananza e ogni lacrima ha nutrito la tua mancanza. Ho atteso nel silenzio della notte di poter ascoltare la tua voce, ma solo i miei sospiri hanno riempito il buio. Ho cercato in altri occhi i tuoi occhi e non ho trovato nessuno sguardo che mi riportasse a te. Eppure io so che tu ci sei, che mi sei accanto ed è questa è la sicurezza che mi spinge a cercarti ancora.
Ogni qualvolta muore un uomo, è un universo intero a venire distrutto. Ce ne rendiamo conto non appena ci identifichiamo con quell’uomo.
Da piccolo immaginavo la morte come un essere spaventosoche bisognava evitare ad ogni costo.Pensavo che al suo apparire mi sarei rifugiato sui monti,dove non mi avrebbe mai trovato.Allora consideravo la morte come la mia più grande nemica.Cosa penso adesso?La morte è il preludio alla vera vita…Beato chi chiude gli occhi con questa convinzione.
Prima a volte ci addormentavamo con una canna adesso invece c’è chi spera di farlo, e per sempre, alla canna del gas.
Il tramonto ha un colore spento, solo per chi è arrivato al suo di Tramonto.
Se aspetti che avanzi, arriverà sicuramente prima la morte.