Giustino Di Benedetto – Abitudine
Faccio fatica a spiegarmi il perché tanta gente si accontenta dell’orizzonte quando è consapevole che, in fondo, basterebbe fare un passo per girare l’angolo, e trovare l’infinito.
Faccio fatica a spiegarmi il perché tanta gente si accontenta dell’orizzonte quando è consapevole che, in fondo, basterebbe fare un passo per girare l’angolo, e trovare l’infinito.
Si può, soffrendo, convivere con la malattia ma non col dolore; esso toglie la voglia di vivere.
Umanità, sempre tesa tra ciò che si fa e non si fa all’improvviso chiedersi “e se fosse tutto qua?” Avrei ucciso, credimi, per una dose di novità
Se un terrorista facesse esplodere una bomba nucleare in un città di quattro milioni abitanti tutti sarebbero disperati e preoccupati. Ogni anno, nel mondo, muoiono quattro milioni di persone per i danni causati dal fumo ed è la normalità. Ogni anno una bomba nucleare esplode e nessuno se ne accorge.
L’abitudine è quotidianità, se viene a mancare ci perdiamo anche fra le pareti di casa.
Ogni piccolo traguardo raggiunto nasconde un’insidia: spesso non si fa in tempo a goderne che se ne affaccia un altro all’orizzonte.
Della felicità buon surrogato l’abitudine il cielo ha donato.