Giustino Di Benedetto – Abitudine
Faccio fatica a spiegarmi il perché tanta gente si accontenta dell’orizzonte quando è consapevole che, in fondo, basterebbe fare un passo per girare l’angolo, e trovare l’infinito.
Faccio fatica a spiegarmi il perché tanta gente si accontenta dell’orizzonte quando è consapevole che, in fondo, basterebbe fare un passo per girare l’angolo, e trovare l’infinito.
Il guaio delle persone insignificanti è che sanno dare significato alla loro vita solo riempendola con i cavoli degli altri.
Viviamo, di solito, con il nostro essere ridotto al minimo; la maggior parte delle nostre facoltà resta addormentata, riposando sull’abitudine, che sa quel che c’è da fare e non ha bisogno di loro.
Ci sono legami impossibili da spezzare.
Io sono come il genio di Aladino, ogni tanto sembro sparire nel nulla all’improvviso. Ma non preoccupatevi troppo di queste mie assenze ripetute e periodiche, basta strofinare la lampada e io compaio e ricompaio come per magia.
Ogni giorno lottonon per prendere l’ultimo posto libero in trenoo per avere i frutti migliori…
L’abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.