Giustino Di Benedetto – Destino
Il caso, a volte, è in grado di prendersi anche meriti che non gli appartengono.
Il caso, a volte, è in grado di prendersi anche meriti che non gli appartengono.
Ho capito quanto le persone sono diversemille discorsiil profumoagisceil silenzio si gustale persone sono diversecazzo che belloio ti odioe anche tuallora ti amo.
Cammino piano, mi fermo, penso, rifletto, guardo dietro di me, poi corro ma non fuggo, giro l’angolo e mi fermo a guardare, osservo, non mi piace e allora ricomincio a correre, ho il fiatone, mi tocca rallentare. Ma dove sto andando? Non si fugge al destino.
Quando mi è stato presentato il mondo non avrei mai immaginato potesse essere ridotto così male. Con il passare degli anni ho appurato come tanta bellezza venisse a volte sostituita da cose inutili e insignificanti. Non credo l’uomo sia consapevole del danno che sta causando a se stesso, un giorno forse neanche tanto lontano, l’ultimo di noi maledirà tanta incoscienza.
Non ci é permesso scegliere la cornice del nostro destino. Ma ciò che vi mettiamo dentro é nostro.
Mattia lo sapeva. Sapeva tutto quanto, ma non riusciva a muoversi da dov’era. Come se, abbandonandosi al richiamo di Alice, potesse ritrovarsi in trappola, annegarci dentro e perdersi per sempre. Era rimasto impassibile e in silenzio, ad aspettare che fosse troppo tardi.
Ci sono momenti nella vita in cui i punti di domanda sono tanti e si protraggono per molto tempo, e ogni volta che tu spunti una scadenza, quella non è mai l arrivo ma un punto di partenza!La terra su cui camminavi improvvisamente ti viene a mancare; non è sparita Semplicemente la grandezza del tuo animo ha iniziato a volare alto sempre più in alto. Questo fanno le persone che non s arrendono, non sopravvivono nella disperazione vivono inventando migliori soluzioni.