Giusy Macarri – Tristezza
E quelle enormi distanze che per magia si annullavano… adesso sembrano infinite!
E quelle enormi distanze che per magia si annullavano… adesso sembrano infinite!
Mi piacciono i segni sulla pelle di chi amo, ma odio le cicatrici di chi ho amato.
Dove prevale il risentimento è naturale che cadano tutti i presupposti su cui costruire un rapporto basato sulla fiducia e sincerità.
Ho voglia di piangere, ma un nodo alla gola me lo impedisce condannandomi a un dolore senza sfogo.
Mi dicono di risollevare la testa, di andare avanti e di pensare ad altro, ogni volta che provo a guardare più in la dei miei piedi scorgo solo un altro brutto giorno.
Un falso amore è lo specchio di un profondo vuoto!
Qualche granello di dolore resta sempre incastrato tra le dita.