Graziano Origa – Filosofia
Quando vivo in Manhattan, dove mi chiamano Grazioso Deriga, il tempo è l’Hudson River, ed io l’acqua che scorre.
Quando vivo in Manhattan, dove mi chiamano Grazioso Deriga, il tempo è l’Hudson River, ed io l’acqua che scorre.
La libertà è dietro le barriere che ognuno di noi si costruisce per paura e insicurezza.
La saggia Diotima ha spiegato al sagace Socrate che Amore (Eros) è desiderio del bello ma desiderio è mancanza, l’unica che per durare non deve colmarsi, poiché Rilke mi ha istruito: amare è durare.
Le chiacchiere non cuociono il riso.
Ci sono occhi che guardano oltre i recinti prima di specchiarsi nei propri labirinti.
È impossibile essere solo buoni e vivere solo di luce, perché bontà e luminosità esisteranno fintantoché ci saranno male e ombra; diversamente diventa possibile l’impossibile nulla.
Non diviene ciò che finisce, si aggiungono verità a una realtà che si confonde, e quando non c’è fusione c’è caos. Per questo Il mondo è destinato a finire. L’esistenza ideale si rompe nella disarmonia del reale.