Graziano Origa – Vita
Gay o non gay, artista o meno, giornalista forse, libero o schiavo magari, alla fin fine sei a posto quando ti svegli al mattino dove hai deciso di dormire la sera.
Gay o non gay, artista o meno, giornalista forse, libero o schiavo magari, alla fin fine sei a posto quando ti svegli al mattino dove hai deciso di dormire la sera.
Tra il ieri e l’oggi è meglio oggi ma viviamo dei pezzetti di ieri. Quelli indelebili che non svaniranno mai.
Sembra perfettamente semplice e inevitabile, come riposare dopo un lungo giorno di lavoro.
Non abbandonare la speranza che la tua vita possa ancora cambiare, se saprai porti nei suoi confronti in maniera diversa. Ognuno decide con il proprio atteggiamento quale vita vuole condurre.
Le mani sono fiamme che si alzano dalle candele delle braccia.
Ancor più folle di rischiare la vita è il rischiare di non vivere.
Ci sono quei momenti in cui ti mancano tutte, le persone del passato, gli amori mai nati, gli amici scomparsi, quelli che si sono allontanati, quelli che hai allontanato tu, i nonni che hai perso, i genitori, i gatti che non hai più, “i compagni di viaggio”, e persino gli sconosciuti con cui hai fumato e chiacchierato fuori dai locali. Li abbiamo tutti questi momenti in cui ti mancano, in cui tutto quello che hai dentro si mescola. Io ci nuoto spesso in quei momenti ma oggi sembra, mi manca un’intera vita.