Graziella Veri – Scienza e tecnologia
La tecnologia è il gioco più bello che ci sia… purché l’uomo continui a usare il cervello e non diventi una mania… in fondo è pur sempre un gioco.
La tecnologia è il gioco più bello che ci sia… purché l’uomo continui a usare il cervello e non diventi una mania… in fondo è pur sempre un gioco.
La cosa triste, a proposito dell’intelligenza artificiale, è che le manca l’artificio e quindi l’intelligenza.
È sbagliato pensare che il compito della fisica sia di scoprire come è la natura. La fisica riguarda quello che noi possiamo dire a riguardo della natura.
Anche la scienza, a differenza della filosofia, cerca la verità ultima, non maneggiando idee, concetti, parole, ma usando numeri, formule, equazioni, potenze. La scommessa della scienza è di scoprire la chiave capace di aprire tutte le porte, fino all’ultima che custodisce il numero d’oro, la formula finale, la legge che chiarisce e svela l’ultima incognita. Ecco perché la Chiesa non si sente insidiata dalla scienza: perseguono infatti lo stesso obiettivo.
Una laurea in medicina, più anni di specializzazioni, bastano a far capire la differenza tra maschietti e femminucce?
Non ci dovrebbe essere la necessità di fare la guerra per fare ricerca.
L’unica cosa certa che si possa dire di una teoria scientifica è che essa prima o poi sarà dimostrato che è falsa.