Groucho Marx – Matrimonio
Il matrimonio è un istituto meraviglioso, ma chi vorrebbe vivere in un istituto?
Il matrimonio è un istituto meraviglioso, ma chi vorrebbe vivere in un istituto?
Dicono che i matrimoni vengono decisi in cielo… ma è lo stesso per le tempeste e i cicloni.
Una volta era il pubblico a ridere, adesso ridono gli attori al suo posto. Viviamo proprio nell’era del fai da te.
Evoluzione o involuzione?I nostri trisavoli erano ancora i “capibranco” della famiglia e le nostre trisavole le “regine” del focolare domestico. Nonostante fosse unicamente l’uomo a decidere, da solo, chi prendere come moglie; nella quasi totalità dei matrimoni così contratti, regnava concordia, armonia, rispetto, protezione e amore. Già le femministe di allora hanno iniziato una lotta continua per “detronizzare” la posizione del maschio riuscendo, un poco per volta, a trasformare i “capibranco” in “ultime ruote del carro”.Oggigiorno separazioni, divorzi, battaglie legali e completo sfascio delle famiglie sono le conseguenze; quindi ne vinti ne vincitori, ma tutti perdenti.
Ricordare il passato serve per il futuro, così non ripeterai gli stessi errori: ne inventerai di nuovi.
Matrimoni medioevali erano interamente una questione di proprietà, e, come tutti sanno, i matrimoni senza amore significano amore senza matrimonio.
Prima di sposarsi bisogna avere gli occhi bene aperti!Dopo, bisogna chiuderne uno e, se è necessario, anche tutt’e due!