Anonimo – Guerra & Pace
La pace è un qualcosa di talmente bello che dovrebbe esistere già in natura.
La pace è un qualcosa di talmente bello che dovrebbe esistere già in natura.
La guerra non è altro che una comoda elusione dei compiti della pace. In quanto sostituisce l’avventura esterna al lavoro e al miglioramento interno, essa è moralmente così screditata che si può ben pensare non sia mai stata altro che un mezzo di oppressione interna e di assoggettamento dei popoli, il grande mezzo ingannatore per indurli a gridare ‘evvivè alla propria sconfitta di fronte al governo vittorioso.
Sbalordito il diavolo rimase, quando comprese quanto osceno fosse il bene.
Combattere una battaglia è bello. Che si perda o che si vinca rimane il gusto di averci provato.
Il tempo di una guerra si misura dopo.
Il mio suggerimento o consiglio è molto semplice ed è quello di avere un cuore sincero.
Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi.
Viandante che passi, soffermati e ricorda che la Libertà di cui godi è fiorita dal sangue di questi giovani Eroi.
Guerra è sinonimo di distruzione, pace è sinonimo di ricostruzione.
Il mondo ha un trono, solo uno. Peccato che la Pace rimanga più volte in piedi!
Quando si avvicina uno straniero e noi lo confondiamo con un nostro fratello, ponendo fine a ogni conflitto. Ecco, questo è il momento in cui finisce la notte e comincia il giorno.
Anche oggi il nostro campo di battaglia è qui, pronto, sporco, disordinato, pronto ad attendere con la morte al fiancho a chi dovrà accarezzare la testa.
Rivela la difficoltà della battaglia a chi ti comanda, ma non far vedere lui che questa difficoltà è data semplicemente dalla tua paura.
Non conosco il dolore della guerra, finche qualcuno non me lo racconta e leggo chiaramente il dolore che ha provato ogni momento soltanto leggendo i suoi occhi…
La rivoluzione è sempre per tre quarti fantasia e per un quarto realtà.
La pace è meravigliosa.
Quando i fucili cominciano a fare fuoco e gli uomini a morire La Dea della battaglia ride o sospira?