Guido Ceronetti – Medicina e salute
Ci sforziamo di conservarci in salute per poter morir bene di radiazioni o di aria avvelenata.
Ci sforziamo di conservarci in salute per poter morir bene di radiazioni o di aria avvelenata.
La volontà di Dio e degli angeli, persino dei santi, ha ormai varcato i confini del male, fino ad arrivare all’oscenità innominabile. Lo sa dove stanno andando. Non lo fate.
I medici olandesi hanno eliminato i malati che lo chiedevano, i disabili che lo chiedevano e, da ultimi, i nuovi nati che non lo hanno mai chiesto. Se si apre a questa cultura non c’è più modo di fermarsi. Quando iniziarono a uccidere i pazienti depressi ma non fisicamente malati dissero che solo i coscienti con un desiderio “razionale” di morire ne avrebbero “beneficiato”. Poi, quando iniziarono a uccidere i disabili, come i malati di Alzheimer, cantarono sommessamente: solo i pazienti che lo avrebbero chiesto. Poi sono passati ai bambini. Anche senza il consenso dei genitori. È l’implacabile forza di gravità degli abissi.
Il ruolo delle guardie mediche: se vi fa male qualcosa non ha da darvi nulla, se state per morire vi manda all’ospedale, risultato: 3000 euro al mese per questa pagliacciata!
Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco.
La malattia è un male rafforzato dalle nostre ossessioni. Perché lo si definisce male e non un bene?
La salute non è tutto, ma senza salute tutto è niente.