Guido Mazzolini – Stati d’Animo
Martina pensò che la vita non si ferma, è una pietra che rotola, un ruscello che arriva a valle e diventa un fiume. La vita genera vita.
Martina pensò che la vita non si ferma, è una pietra che rotola, un ruscello che arriva a valle e diventa un fiume. La vita genera vita.
Non giudicarmi dalle apparenze, non puoi conoscere le mie sofferenze. Quelle racchiuse dentro il mio cuore, solo per te mio dolce amore.
Ho bisogno di innamorarmi, ma per davvero. Ho bisogno di sapere che c’è qualcuno che mi ama tanto quanto lo amo io, o anche di più. Se ci fosse, vorrei baciarlo, baciarlo tanto. Tanto da non avere più fiato, tanto da non sapere quanto tempo sia passato. E vorrei anche abbracciarlo forte. Abbracciarlo e non lasciarlo più, per proteggerlo e alleviare ogni suo dolore. E forse piangerei se trovassi una persona così. Piangerei di gioia, di dolore. Perché sarei così felice che potrei impazzire e così triste che potrei morire. Perché sarebbe bellissimo, perché non durerebbe per sempre. Io lo sogno un amore così; lo venerò, lo aspetto! E non mi stancherò mai di cercarlo, anche quando l’avrò già trovato; perché cambierà sempre, non rimarrà mai uguale. Ogni giorno sarà una nuova avventura insieme, fino alla fine.
Noi viviamo in un tempo incerto nel buio della violenza ai margini della morte, solo il nostro amore è luce, una tenue luce tra il buio profondo, che illumina l’intero universo. i nostri cuori battono all’unisono tra costellazioni e pianeti, noi ci amiamo dalla notte dei tempi, niente e nessuno può distruggere questo legame, rimarrà tra le infinite galassie colorate.
Sono stanca di dare. Dare consigli, dare attenzione, dare perdono, dare amore, dare tempo: ora voglio avere quello che mi spetta, perché lo merito.
Io di quegli attimi ricordo tutto, anche le emozioni.
Non è colpa mia se la mia testa pensa!