Guido Paolo De Felice – Desiderio
I tuoi occhi sono stati creati per indurmi a peccare. Le tue labbra, invece, per insegnarmi a farlo.
I tuoi occhi sono stati creati per indurmi a peccare. Le tue labbra, invece, per insegnarmi a farlo.
Voglia di rinascere da quel poco che ho perché io possa farlo diventare il tutto. Non mi servono grandi cose chiedo solo di vivere nella sincerità, nella dolcezza, e di avere con me le più grandi ricchezze che esistono, come l’amore e l’amicizia.
Quando impari a tagliarti le dita e non mandare quell’sms che non va mandato, quando…
Quando ti manca qualcuno, il momento peggiore della giornata è quello in cui ti tocca sognare.
Mentre il mondo invecchia la mia anima retrocede verso stati già vissuti, tortuosi e impenetrabili. Nuovamente si imbatte su me l’aspirazione più grande, la più bella delle manifestazioni in un contesto che proibisce la sua realizzazione. Destinato a restare un sogno represso o un incubo perpetuo, laddove giace l’immorale desiderio respinto dal mondo.
La speranza è un rischio che bisogna correre.
Parole dette per istinto, liberi suoni ascoltati nei nostri abbracci, di corpi liberi di sola pelle, carezze che gridano il piacere nel sfiorarsi, sussurri che gridano amore, gocce di noi che scrivono il piacere sulla pelle, con il sapore di mare per il sale della tua natura, per il domani che ci vedrà ancora abbracciati.