Guido Paolo De Felice – Sogno
Se sei ancora una delle poche persone in grado di sognare e di andare fino in fondo, se qualcuno prova a chiamarti stupido ricorda che diventerai tale solo il giorno che gli darai ascolto.
Se sei ancora una delle poche persone in grado di sognare e di andare fino in fondo, se qualcuno prova a chiamarti stupido ricorda che diventerai tale solo il giorno che gli darai ascolto.
Cosa resta di un giorno ormai finito? Quello che ci rimane dentro.Cosa ci aspetta nel silenzio della notte? Il desiderio che i sogni siano più belli della realtà.
Respiro, e tramuto l’aria in sogni.
Ho rinunciato ai miei sogni per aiutare altri a realizzare i loro, ho smesso di cercare la mia felicità per trovare quella di chi mi stava accanto, ho sempre lasciato che i miei desideri finissero accantonati in un angolo nascosto del mio cuore per esaudire quelli delle persone che amo. Adesso è giusto che io mi rimetta alla ricerca di quel che merito e non ho mai avuto.
I sogni sono il giusto equilibrio per vivere la realtà.
Andando dove devi andare, e facendo quello che devi fare, e vedendo quello che devi vedere, smussi e ottundi lo strumento con cui scrivi. Ma io preferisco averlo storto e spuntato, e sapere che ho dovuto affilarlo di nuovo sulla mola e ridargli la forma a martellate e renderlo tagliente con la pietra, e sapere che avevo qualcosa da scrivere, piuttosto che averlo lucido e splendente e non avere niente da dire, o lustro e ben oliato nel ripostiglio, ma in disuso.
Tiene veramente a te chi tiene ai tuoi sogni come fossero i suoi.