Guido Paolo De Felice – Sogno
Sei il mio sogno peggiore, il mio incubo più bello.
Sei il mio sogno peggiore, il mio incubo più bello.
William Burroughs, mi ha svelato che la creatività nasce dai nostri sogni. Io sono a posto, dormo tanto, sogno sempre e consumo un cartone di post-it tutte le notti.
Ho sognato che eravamo io e te e c’erano anche i nostri occhi, sì, gli occhi; poi, ricordo che sono apparse le mani come carezze dirette dagli occhi. Questi occhi sembrava fossero direttori d’orchestra e nell’armonia sentivo un suono, un ritmo, si, un crescendo di percezioni… sospiri. Ricordo, ancora, che i sospiri conducevano la dolcezza delle carezze come petali sfiorati dal vento e, poi, ricordo un divenire di colori in un susseguirsi di intensità: luce nella luce. Le parole delle labbra scandivano sintonie celebrali come fossero fiocchi di neve in un inverno di sole.
I sogni maturano nell’impossibile per migliorare la dura realtà.
Leggere è uno dei modi più belli di sognare.Scrivere è l’unico modo per creare un sogno!
I sogni delle persone hanno tutti lo stesso scopo. Non fa differenza se chi sogna è grande o piccolo. Il sogno ha solo uno scopo benefico. Ha lo scopo di portare la mente laddove le persone vorrebbero andare. I sogni sono le loro mete, i loro ambiti traguardi. Inutile spiegare che molti di essi cadranno durante il percorso della vita, altri cambieranno proprio senso e scopo. Alcuni si infrangeranno proprio sul punto di realizzarsi e poi ci sono quei casi, pochi e rari casi dove qualcuno riesci ad afferrarlo, stringerlo e farlo tuo per sempre.
Visto che non so come vederti, mi accontenterò di sognarti!