Guido Paolo De Felice – Sorriso
Invecchierò con la consapevolezza di essermi macchiato soltanto della colpa di aver riso ogni giorno con tutto il fiato che avevo in corpo.
Invecchierò con la consapevolezza di essermi macchiato soltanto della colpa di aver riso ogni giorno con tutto il fiato che avevo in corpo.
Quel ch’ella par quando un poco sorride, non si po’ dicer né tenere a mente, sì è novo miracolo e gentile.
Non è una lacrima a far capire se qualcuno sta piangendo, così come non è un sorriso a far capire se sta ridendo. Se solo pensassimo quante cose si possono nascondere dietro una lacrima o un sorriso.
Le carezze insegnano più degli schiaffi. E le parole dolci, e gli abbracci. I ricordi sono silenziosi, bussano all’anima come amici lontani. E più delle lacrime ricordi i sorrisi. Più delle paure ricordi le gioie. Più dei rimproveri ricordi ciò che ti hanno insegnato i gesti. E più di ogni altra cosa, dopo, ti mancheranno alcuni profumi.
Accogliere qualcuno con un sorriso è il modo migliore per farlo sentire a proprio agio.
Ad una persona cara senza la quale tutto questo non sarebbe mai nato. Non sarebbe mai iniziato se non avessi avuto l’aiuto dei suoi pensieri delle sue frasi della sua positività dei suoi sogni, perché ha lasciato la porta aperta ed in loro mi sono addentrata portando con me un po’ della sua forza ed un tenero sorriso.
Io sorrido all’oscurità, cosi non piangerò alla scomparsa della luce.