Guido Vicentini – Religione
Non esiste luogo a noi conosciuto che non sia la casa di Dio, perché la casa di Dio è l’universo.
Non esiste luogo a noi conosciuto che non sia la casa di Dio, perché la casa di Dio è l’universo.
Ogni figlio di Adamo che muore se ne va con tre rimpianti: con il rimpianto di non essersi saziato dei beni del mondo; con il rimpianto di non aver trovato mai soddisfazione ai desideri del proprio cuore; con il rimpianto di non aver mai preparato sufficienti provviste per il viaggio verso l’Altro Mondo.
La fede è il fodale marino più profondo e colmo che rimane tranquillo per quanto siano alte le onde in superficie.
Chi percorre il dolore raggiunge Dio.
Ecco quale è la nostra vocazione: essere oggi nel mondo Cristo Gesù che prega.
Chi crede in Dio non necessita di formulare domande né tantomeno necessita di alcuna risposta.
Abbiamo tutti idee e sentimenti potenziali che passeranno dalla potenza all’azione solo se giunge chi ce li risvegli. Ognuno di noi porta dentro di sé un Lazzaro che ha solo bisogno di un Cristo che lo resusciti. Disgraziati i poveri Lazzari che terminano la loro carriera di amori e di dolori apparenti, senza aver incontrato il Cristo che dica loro: alzati!