Guillaume Musso – Libri
Ed è proprio perché non ti sei mai rassegnato a essere “troppo distaccato” che sei rimasto un buon medico.
Ed è proprio perché non ti sei mai rassegnato a essere “troppo distaccato” che sei rimasto un buon medico.
Ma scegliere di prolungare lo scandalo perpetuando la protesta? Dappertutto la mia stupidità e la mia follia.
Rivela il tuo segreto al vento, ma non lamentarti se lo dirà agli alberi.
Ce ne stiamo in silenzio sotto quel cielo che ci guarda e chissà che pensa di noi.Ci sono sere in cui si vede a malapena una stella ma, se t’innamori, ne vedi tantissime, è come quando sei ubriaco e vedi doppio… stasera se ne vedono a grappoli.”Carlo, ma le stelle quante sono?”Mi prende il dito e lo punta verso il cielo.”Una, due, tre, quattro”…Quando trovi l’amore puoi fare tutto, puoi anche contare le stelle. E quel cielo non è poi tanto distante e tanto nemico…Sono 351.
Non aveva senso abbandonarmi di nuovo all’ansia, indugiare ancora nel terrore. La strada era segnata. Dovevo soltanto seguirla.
Stelle, bellissime stelle. Nude stelle in quel cielo notturno. Lontane stelle. Dannate stelle che sanno.
Mi chiamo Anatolio. Non ho ancora due mesi. Mangio riso e latte ogni cinque ore. Tengo il posto di Raf mentre è via.