Hans Christian Andersen – Musica
Dove il mondo fallisce, parla la musica.
Dove il mondo fallisce, parla la musica.
La verità e che a volte ho bisogno di fare serata con gli amici per dimenticare quanto e crudele il mondo e bevo così mi gira la testa e non penso ma agisco, e mentre bevo il mio negroni ascolto la musica che e molto meglio di ascoltare certe persone.
La musica è l’unica ragione per cui a volte riesco a credere in Dio o a una potenza celeste. Come farebbe altrimenti la mia anima a trovare pace per la notte?
Il mio idolo è molto simile alla luna, non lo posso toccare e lui si trova a miglia da me, ma nei momenti bui è lui ad illuminarmi.
Io non so comporre ma la musica è nell’aria, suona nel silenzio, ne ascolto le parole; sono canzoni solitarie, di preghiere, lacrime e sorrisi che sono entrate nel cuore, escono dalle porte delle idee e camminano nel tempo per incontrarsi con la gente tra le strade della vita.
La musica è il linguaggio universale dell’umanità.
Quando tutto va in rovina non siete altro che banalità ricorrenti.