Helen Keller – Stati d’Animo
Quando la porta della gioia si chiude, subito se ne apre un’altra; ma spesso restiamo incantati a guardare la porta chiusa, e non ci accorgiamo di quella aperta.
Quando la porta della gioia si chiude, subito se ne apre un’altra; ma spesso restiamo incantati a guardare la porta chiusa, e non ci accorgiamo di quella aperta.
Io questa notte ti vorrei parlare e invece parto per mandarti a dire che tu sei bella, sì, ma da ricordare bella.. più che mai.
Non mi sento una persona brava, ma una brava persona.
Il dolore è un postino grigio, silenzioso,col viso asciutto, gli occhi d’un azzurro chiaro,dalle sue spalle fragili pendela borsa, il vestito è scuro e consumato.Nel suo petto batte un orologioda pochi soldi; timidamente sgusciadi strada in strada, si stringe ai muridelle case, sparisce in un portone.Poi bussa. E ha una lettera per te.
E quando sarai piena di odio io ti abbraccerò per farti sentire il mio amore come non lo hai mai potuto sentire.
La moto è una linea di confine che affascina. Tra terra e cielo, tra vita e morte, tutto può accadere in un attimo e quando scendi da una moto hai sempre la sensazione di aver vinto.
Quante pasticche di finto benessere dobbiamo mandare giù per sopprimere un dolore vero?