Henri Beyle Stendhal – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Sono convinto che il popolo inglese, sottoposto alle situazioni che dal 1530 avvelenano l’Italia in tutte le maniere e da ogni parte, sarebbe più disprezzabile.
Sono convinto che il popolo inglese, sottoposto alle situazioni che dal 1530 avvelenano l’Italia in tutte le maniere e da ogni parte, sarebbe più disprezzabile.
Nulla rende lo spirito angusto e geloso come l’abitudine di fare una collezione.
L’italiano: totalitario in cucina, democratico in Parlamento, cattolico a letto, comunista in fabbrica.
“Tante mani Dio benedisse.”Si, ma non tutte nel mio piatto però!
Poi una mattina ti svegli e ti accorgi di non avere più sentimenti umani per certe persone, gli auguri ogni male possibile o almeno pari a quello che con la loro ingordigia, indifferenza e stupidità. Recano alle persone oneste, indifese, fragili, private oltremodo del diritto al rispetto della propria dignità.
L’amore ch’io porto all’Italia e il vivo desiderio che tengo d’ogni suo bene, mi obbligano ad aggiungere che nulla più osta, secondo il parere mio, al risorgimento della comune patria, che le dottrine intemperate, e l’opera di quelli che le spargono e promulgano dentro e fuori della Penisola.
In quest’Italia agli adulti si concede di fingersi vecchi per andare in pensione, ma poi da pensionati di regredire a giovani.