Henri de Montherland – Morte
Morire per una causa non fa che quella causa sia giusta.
Morire per una causa non fa che quella causa sia giusta.
Non cercare la morte. La morte ti troverà. Cerca piuttosto la strada che rende la morte un compimento.
E alla fine… imboccheremo tutti la stessa Strada.
Hai notato che solo la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sai perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta.
Ricordo mio nonno, un contadino: quando gli chiedevo “Cosa fai, nonno?”, rispondeva “aspetto la morte”. Per me non era mai una risposta tragica perché per lui aspettare la morte significava attrezzarsi, nell’ultima parte della vita, ad affrontarla con tutte le armi dell’uomo (lo scherno, l’ironia, la tristezza, l’amicizia, l’amore), ma mai ad esorcizzarla. Noi invece la dobbiamo esorcizzare con i nostri “gesti segreti” perché crediamo solo nei fatti. E di fronte al “fatto della morte”, che non si può controllare perché si è “assenti” nei riguardi di esso, possiamo solo fare scongiuri o “dare i numeri”.
Dicono che è la morte la fine di tutto, ma sbagliano. La vera fine di tutto è quando il cuore si ferma ad ogni delusione! Quella è la vera morte!
Molti cercheranno di insegnarti a vivere, nessuno ti preparerà alla morte però!