Henri François Joseph de Régnier – Uomini & Donne
Le donne sono capaci di tutto, e gli uomini di tutto il resto.
Le donne sono capaci di tutto, e gli uomini di tutto il resto.
Gente che butta l’anima e dà il meglio di se per gli altri… e gli altri non riescono a capire quanto quella gente stia buttando l’anima e il meglio di se per loro stessi…
Niente mai tormenterà più un uomo come un forse detto da una donna.
Per l’uomo niente è bello, se non è anche utile; per la donna niente è utile, se non è anche bello.
Non è da escludere l’ipotesi che bacio principi azzurri e li trasformo poi in ranocchi.
Un uomo affamato non è un uomo libero.
Io sto pensando una cosa: filosofia viene tradotta sempre con amore per la saggezza. Ma non è così, è il contrario: non è amore per la saggezza, è saggezza dell’amore. E allora la figura dell’amore è innanzitutto intersoggettività, è scambio. Cioè la verità non deve emergere come un corpo dottrinale: questa è la sapienza, non è la filosofia. Deve nascere dal dialogo. Dal dialogo tra due persone. Dialogo con l’altro e soprattutto con quell’altro che è la donna. Perché come mai nella storia della filosofia non compare mai una donna: che cos’è questo essere messo fuori gioco? Forse che la donna navighi in regioni non eccessivamente logiche che mettono paura agli uomini? Queste sono domande che io mi pongo.