Henri François Joseph de Régnier – Vita
La vecchiaia per gli uomini e per le donne è una specie di abbassamento del livello delle acque della vita: secondo le persone, si scopre in esse un fondo roccioso, sabbioso o fangoso.
La vecchiaia per gli uomini e per le donne è una specie di abbassamento del livello delle acque della vita: secondo le persone, si scopre in esse un fondo roccioso, sabbioso o fangoso.
La meta è partire.
Ci sono persone che pur non essendo giocatori passano la loro vita sempre con “l’uomo nero” in mano.
[…] il passato è un avversario instancabile. La fuga dalla propria verità è una follia senza fine e senza speranza.
Mio padre era un creolo, suo padre un negro, e suo padre una scimmia; la mia famiglia, mi sembra, è cominciata dove la tua è finita.
Ci provo: quel poco che ho, quel poco che so, lo do agli altri. Mi è stato donato, cosa me ne faccio!?
Io non sono italiano. Non sono americano. Io sono del mondo.
La meta è partire.
Ci sono persone che pur non essendo giocatori passano la loro vita sempre con “l’uomo nero” in mano.
[…] il passato è un avversario instancabile. La fuga dalla propria verità è una follia senza fine e senza speranza.
Mio padre era un creolo, suo padre un negro, e suo padre una scimmia; la mia famiglia, mi sembra, è cominciata dove la tua è finita.
Ci provo: quel poco che ho, quel poco che so, lo do agli altri. Mi è stato donato, cosa me ne faccio!?
Io non sono italiano. Non sono americano. Io sono del mondo.
La meta è partire.
Ci sono persone che pur non essendo giocatori passano la loro vita sempre con “l’uomo nero” in mano.
[…] il passato è un avversario instancabile. La fuga dalla propria verità è una follia senza fine e senza speranza.
Mio padre era un creolo, suo padre un negro, e suo padre una scimmia; la mia famiglia, mi sembra, è cominciata dove la tua è finita.
Ci provo: quel poco che ho, quel poco che so, lo do agli altri. Mi è stato donato, cosa me ne faccio!?
Io non sono italiano. Non sono americano. Io sono del mondo.