Hermann Hesse – Desiderio
Felice è chi è capace di amare molto. Ma amare e desiderare non sono la stessa cosa.
Felice è chi è capace di amare molto. Ma amare e desiderare non sono la stessa cosa.
Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente.
Se tu potessi sporgerti a guardare gli abissi del mio cuore ricolmi dell’amore per te…
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
Quello che qualcuno chiama “sogno”, “utopia”, “impossibile”, “bei desideri”, “delirio”, “pazzia”, qui, nella terra dello Yaqui, si è sentito con un altro tono, con un altro destino. E c’è un nome per questo di cui parliamo ed ascoltiamo in tante lingue, tempi e modi. C’è una parola che viene dall’origine stessa dell’umanità, e che segna e definisce le lotte degli uomini e delle donne di tutti gli angoli del pianeta. Questa parola è libertà.
… se muore pure il desiderio che ci resterà?
Fa della tua bocca il mio strumento, soddisfami con le parole quando le tue mani sono lontane.