Hermann Hesse – Felicità
Felicità è amare, nient’altro. Chi può amare, è felice.
Felicità è amare, nient’altro. Chi può amare, è felice.
La felicità, in fondo, cos’è? È un attimo, già nell’istante in cui la raggiungi, non è più tua.
Ci sono cose belle, belle perché ti vengono a cercare, belle perché non smettono mai di sorriderti, belle perché fanno del tempo il loro bene più prezioso da condividere con te, belle come un arcobaleno improvviso, belle perché sanno emozionarti con semplicità, belle perché ti abbracciano così forte da toglierti il fiato. Belle, belle perché hanno scelto di starti accanto donandoti tutta la loro bellezza.
Vorrei tornare indietro a quell’istante per fermarlo, prenderlo, accartocciarlo e metterlo tra le mie mani, come si farebbe con un piccolo uccellino, per annusarlo un attimo prima di porgere le mie mani chiuse sopra il cuore, metterlo dentro come fosse una gabbia, in modo che non possa più fuggire via col tempo, così rimarrà sempre dentro di me. Quell’istante, e chiamarlo “felicità”.
La moralità non è propriamente la dottrina del come renderci felici, ma di come dovremo diventare degni di possedere la felicità.
Ricordati che non essere felici significa non essere grati a Dio per il dono della vita.
La notte si consuma leggera e leggiadra,Emozioni e Pensieri viaggiano nel vento…accoglili, sono preziosi che scaldano.