Hermann Hesse – Felicità
Felicità è amare, nient’altro. Chi può amare, è felice.
Felicità è amare, nient’altro. Chi può amare, è felice.
Il tempo restituisce molte cose, ricordi, emozioni e soprattutto serenità.
Molte volte mi pongo sempre la stessa domanda: ovvero se sono felice o infelice e fa nascere in me indecisioni e dubbi. Ma inizio a pensare che ciò sia sintomo di volersi conoscere profondamente auto analizzarsi, e di conseguenza penso che capire se stessi e più importante di tutto il resto! In fondo solo gli stolti sono convinti che la verità sia una sola e che quest’unica sia la loro. La cosa giusta sarebbe pensare poco, e pensare sempre al positivo, ma è impossibile in alcune situazioni! Ragionare senza farsi male è la cosa migliore!
Donna vuol dire felicità, ma anche disgrazia. Dipende da quello che hai estratto dal bussolotto targato destino. Attento perché ogni cento palline, novantanove sono nere e soltanto una è bianca.
Per la felicità devi coltivare il momento, per coglierne poi quell’attimo dall’albero del tempo.
Dicono che non si può avere tutto dalla vita, ma io non voglio tutto, voglio solo un po’ di felicità.
Io mi accontento anche del niente, e tutto ciò che mi viene donato mi rende felice, mi rende felice anche la felicità degli altri, mi rende felice il sorgere del sole e il calar della notte, mi rende felice un sorriso, una lacrima, una carezza, un gesto d’amore. Chiamatemi pure sognatrice ma mi rendono felice anche i sogni belli.