Hermann Hesse – Frasi sulla Natura
La natura non si getta tra le braccia del primo venuto… pretende infinita passione, prima di svelarsi e concederglisi.
La natura non si getta tra le braccia del primo venuto… pretende infinita passione, prima di svelarsi e concederglisi.
Attraversando un parco faunistico sento il passo più fluido, l’occhio è aperto, la mente apre spazi e per breve tempo (ma che istanti!) mi espando.
Mi hai aiutato, Otto, non lo dimenticherò mai… Ora faccio venire la vettura, non ci aspettano per pranzo. Non avremo altro da fare che passare una bella giornata, come da giovani durante le vacanze estive! Andremo per la campagna, vedremo qualche bel paesino, ci sdraieremo nel bosco, mangeremo delle trote e berremo del buon vino di campagna da bicchieri di vetro spesso. Che tempo stupendo c’è oggi! _ Burkhardt rise: “Sono dieci giorni che è così.” E anche Veraguth rise. “Per me è come se il sole non splendesse così da anni”.
Uno stormo di uccelli nel cielo azzurro, un tramonto infuocato, un arcobaleno luminoso, sono tutte meraviglie della natura!
Ognuno di noi deve trovare per conto suo che cosa sia lecito e cosa proibito: proibito per lui. Si può non fare mai alcunché di proibito ed essere tuttavia un grande furfante. E viceversa. A rigore, è una questione di comodità. Chi è troppo comodo per pensare da sé ed essere giudice di se stesso si adatta ai divieti quali sono. Facile per lui. Altri sentono invece certi comandamenti dentro di sé e considerano proibite cose che qualunque galantuomo fa ogni giorno, mentre sentono lecite altre cose che di solito sono vietate. Ognuno dev’essere garante di se stesso.
Felice è chi sa amare.
Vale per l’amore ciò che vale per l’arte: chi sa amare soltanto l’immenso è più povero e meschino di chi sa entusiasmarsi per il minimo.