Hermann Hesse – Stati d’Animo
Quando odiamo qualcuno, odiamo nella sua immagine qualcosa che sta dentro di noi.
Quando odiamo qualcuno, odiamo nella sua immagine qualcosa che sta dentro di noi.
Tra noi, alti e bassi tra un vaffanculo e un ti voglio bene!
Mi cercano sotto le vesti ma loro non sanno che la donna che vivo sta sopra la pelle, fuori dalle ossa e trema. Trema sempre. Sempre.
Quando il castello di sabbia cade è meglio non ricostruirlo perché potrebbe cadere di nuovo.
Non sempre si riesce a dare il giusto nome allo stato d’animo che si prova in alcuni giorni.
Le magre stecche d’introversi canti, le tante offerte messe lì per fare, tutto alla vista, ad un mercato immenso fatto di un nulla rivestito a festa, un variopinto mondo pieno soltanto di aria e miseria, e giro in mezzo ai tanti, visitatori e bestie, giro guardo e penso che tutto questo è oggi, è vita, è storia e siamo tutti in ciò che resta.
Margherita rise e se avesse potuto guardarsi allo specchio forse avrebbe scoperto di essere bella. Come l’amore dopo un litigio, così il sorriso dopo un pianto è lo spettacolo migliore che una donna possa mettere in scena.