Hugo von Hofmannsthal – Società
La violenza alla natura è un forte ingrediente della nostra civiltà da cento anni a questa parte.
La violenza alla natura è un forte ingrediente della nostra civiltà da cento anni a questa parte.
Gli uomini che vogliono cambiare il mondo sanno raramente che cosa si deve fare; la loro immaginazione è sempre lontana della realtà.
Attenti all’oro blu, scatenerà trecento guerre.
I maya non avevano sbagliato a fare i conti, ormai non servono neanche i calendari. Non era il mondo a finire era l’uomo che lo portava all’esasperazione; se guardiamo bene l’uomo sta tornando al suo stato iniziale e non credo che l’evoluzione lo potrà far migliorare. Non sarà curvo come un ominide. Curva sarà la sua ragione non lascia passare più in niente. Per adesso è solo l’inizio della fine. Per adesso siamo solo branchi che vagano per il mondo. Alla ricerca di chi sa cosa in compagnia di chissà chi.
Le cose più nobili ed elevate non agiscono affatto sulle masse.
Dicesi “Commissione” un gruppo di svogliati selezionati da un gruppo di incapaci per il disbrigo di qualcosa di inutile.
Se spendi un sacco di soldi nei giochi “dello Stato” è tutto regolare, mentre se gli stessi soldi li butti giocando “in nero” per scommesse o videopoker lo Stato ti mette a disposizione psicologi che ti devono “sdrogare” la mente. In più c’è da dire che il furbo Stato ha triplicato in settimana le giocate del superenalotto, sapendo benissimo che il 90% dei giocatori gioca sempre gli stessi numeri. Complimenti!