Ignazio Silone – Religione
A udire questi due nomi, San Benedetto, San Francesco, uno sente piegarsi le ginocchia. I fondatori sono di solito delle aquile, i seguaci delle galline.
A udire questi due nomi, San Benedetto, San Francesco, uno sente piegarsi le ginocchia. I fondatori sono di solito delle aquile, i seguaci delle galline.
Chi vive Dio al passato od al futuro in realtà non vive. Perché Dio è.
Iddio non creò l’opera Sua perché l’uomo la correggesse.
La fede nasce nel momento del bisogno.
Chi rivela a se stesso ciò che la sua coscienza ha proibito commette peccato. Così come è peccatore chi nega a se stesso quel che la coscienza gli ha rivelato.
Riconoscersi sporchi e mancanti non è umiliante. Ma il primo passo che ci porterà a venire rialzati e puliti.
Non in un luogo va cercata la presenza di Dio ma negli atti, nella vita, nel comportamento. Se tutto questo è secondo Dio, se si compie in conformità al suo precetto, poco importa che tu sia in casa o in piazza, poco importa che tu ti trovi a teatro: se tu servi il Verbo di Dio, tu vivi alla sua presenza, non dubitare.