Ignazio Silone – Religione
A udire questi due nomi, San Benedetto, San Francesco, uno sente piegarsi le ginocchia. I fondatori sono di solito delle aquile, i seguaci delle galline.
A udire questi due nomi, San Benedetto, San Francesco, uno sente piegarsi le ginocchia. I fondatori sono di solito delle aquile, i seguaci delle galline.
Al cospetto di Allah, la più odiosa delle cose permesse è il divorzio.
Dio è l’eterno, mentre il tempo è un idolo, quando diventa oggetto di venerazione.
Chi non ha amore per nessuno non rispetta Dio.
Solo i bambini parlano con Dio, i bambini e i vecchi. All’inizio del viaggio acquisisci un’ingenuità sottile che ritroverai solo alla fine. Questa sensibilità permette di percepire la voce suadente dell’infinito. Nel mezzo della vita, invece, c’è solo un deserto di silenzi, un pianoro arido di domande urlate al vento che resteranno prive di risposte.
L’incredulità è la più abbietta delle religioni!
Un saggio mi disse questo: “Anche io son stato avvicinato da dio, ma gli ho dato il due di picche”.Poi viaggiai il mondo per osservarlo meglio, ma uomo e donna si lanciavano due di picche a vicenda, pregando dio per il perdono. Ora vi dico: “giocate bene le vostre carte!”