Igor Stravinskij – Musica
Dodici note in ogni ottava e la varietà del ritmo mi offrono delle opportunità che tutto il genio umano non esaurirà mai.
Dodici note in ogni ottava e la varietà del ritmo mi offrono delle opportunità che tutto il genio umano non esaurirà mai.
Jaco era un autodidatta, non soltanto sul suo strumento, o nella composizione, ma anche nello studio di registrazione. Quest’uomo sapeva come lavorare, e lo faceva bene.
Amica discreta, fedele e comprensiva…grazie a Dio esisti: Musica.
La musica è l’esuberanza della vita che trabocca di se stessa nei suoni del’infinito.
Nella nostra vita si suonano delle note, a volte dolci, a volte lente, a volte casuale, a volte precise, a volte deboli, a volte allegre, a volte tristi. Note su note io creo la mia melodia. Suonarla vuol dire ricordare, a volte con le lacrime agli occhi, a volte col sorriso sulle labbra: ma il ricordo è parte dell’anima e mi tiene viva ed è l’unico modo che mi fa aver voglia di continuare a suonare e cercare la giusta melodia, quella che mi porta serenità e dolcezza nel cuore.
La musica è l’unica cosa che quando ti colpisce non ti fa mai male!
Non far diventare una donna, la tua donna.Fai sì, che la tua donna per eccellenza sia la Musica, almeno quella non ti tradirà mai, e quando avrai bisogno di Lei, saprai sempre dove trovarla, e quando trovarla…penso che non esista migliore Musica, a parte quella alla quale, le parole debba attribuirle tu.Esse ogni giorno cambieranno, cambieranno il suo colore, cambieranno il suo calore, cambieranno…e tu, cambierai dietro loro, il tuo ingenuo modo di guardare quel mondo, visto da lontano, con il tuo telescopio un po arrugginito…