Igor Stravinskij – Vita
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
Puoi raggiungere l’intero universo se dirigi il tuo volo verso il centro di ciò che sei.
Cogliamo l’attimo nella sua impazienza e nella sua fretta per sussurrargli la sua bellezza.
Leggere significa prendere in prestito; tirare fuori qualcosa di nuovo da ciò che si è letto significa ripagare il debito.
Non pensare come se dovessi sfamare qualcuno, non pensare come se la tua idea dovesse appartenere a qualche canone, non aver paura di essere respinto da altre calamite, il tuo pensiero sarà sovrano solo su te stesso nel caso in cui tutti gli altri te lo prenderanno a calci.
Incontrerai persone alle quali piacerà solo riuscire a trovare il modo di distruggerti, calunniarti e rendere la tua vita un inferno. Queste persone non sanno che tu vivi ed esisti oltre le loro manie, oltre le loro parole, oltre le loro accuse. Questa è la grande differenza tra chi vive di cattiveria e chi vive per realizzare se stesso! Loro perderanno la loro vita cercando di distruggere te e non realizzeranno mai nulla si proprio… Tu, mentre loro perdono tempo, ignorandoli avrai realizzato molto di te, per te e per chi ami!
E nulla poteva il sole, sotto l’ombra dell’olivo. Le mie parole, le tue; l’ascolto e la pace di umidi fili d’erba non calpestati ma prestati, al riposo di un pomeriggio; all’incontro e alla memoria. Lei, la memoria. Accompagnata dal tempo, impregnata tra le sue curve di odori e volti; di altri olivi, di altre piogge, di altre luci. Fino a diventare testimonianza, rendendo generosa giustizia a tutti i milioni di istanti, di cui è fatta una vita.