Igor Stravinskij – Vita
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
Vecchiaia: nessuno la vuole, tutti ci sperano.
Della vita non finirei mai di parlare, troppe cose da dire, troppe cose d’amare, troppe cose da vedere da scoprire e da ricordare.
Non si ci può fermare all’idea che il mondo è questo, il mondo può cambiare.
Quando l’ultima delle lacrime avrà inciso il tuo volto potrai osservarne i contorni scorgendo, in essi, “la lettura” della tua vita: con le sue gioie e sofferenze.
Ogni volta che mi son persoridiedi gli occhi al cieloper ritrovar me stesso.
È vero che nella mia vita non posso selezionare chi incontrerò, ma sono più che sicuro di chi scarterò.