Ilaria Pasqualetti – Comportamento
Se le persone imparassero ad ascoltare prima di parlare, se imparassero a pensare prima di giudicare, se imparassero a guardare negli occhi colui o colei con cui parlano il mondo andrebbe molto meglio.
Se le persone imparassero ad ascoltare prima di parlare, se imparassero a pensare prima di giudicare, se imparassero a guardare negli occhi colui o colei con cui parlano il mondo andrebbe molto meglio.
Sono una donna strana, è vero, perché il mio pregio può diventare il mio peggior…
Le persone ti fanno sentire “scomoda” quando sanno di non essere capaci a darti quello…
E basta con cuori, cuoricini e smancerie varie, tutti buoni a parole, ma le parole…
Ho sempre pensato che la vita non regala niente, adesso ne ho conferma: ogni cosa va sudata e guadagnata, e l’unico modo per ottenerla è non mollare mai.
Non vedo niente di romantico nel dichiararsi. È molto romantico essere innamorati. Non vi è niente di romantico in una proposta precisa, perché si corre sempre il rischio di essere accettati. Di solito lo si è, credo. Allora l’eccitazione se ne va per sempre. Il nocciolo della questione è l’incertezza.
C’è un gesto che non so trattenere: una carezza a chi voglio bene, un altro che vorrei ripetere: l’abbraccio ad un’amica lontana, un gesto che mi manca: il sorriso di un figlio, un altro che rifiuterei, la pacca sulla spalla da un amico che già mi ha deluso, un gesto che non negherei, un plauso a chi troppo spesso dice “te l’avevo detto” e un gesto che mi porto dentro ma questo me lo tengo per me stesso.