Ilaria Pasqualetti – Nemico
Quando il limite della sopportazione viene superato è il momento di chiudere la porta della bontà per aprire quella dell’indifferenza o quella della cattiveria, dipende chi ha riempito il vaso e messo l’ultima goccia.
Quando il limite della sopportazione viene superato è il momento di chiudere la porta della bontà per aprire quella dell’indifferenza o quella della cattiveria, dipende chi ha riempito il vaso e messo l’ultima goccia.
I nostri peggiori nemici qui non sono gli ignoranti e i semplici, per quanto crudeli; i nostri peggiori nemici sono gli intelligenti e i corrotti.
Forti ci diventiamo dopo aver lottato e perso, dopo essere caduti ed esserci fatti male, dopo aver pianto e urlato fino allo stremo. Alla fine capiamo che tutto questo ci ha resi diversi.
Avrei voluto ucciderlo, ma poi ho pensato di lasciarlo stare, ognuno per la sua strada, non vale la pena sporcarsi le mani. Sono andata via pensando a quanto ero stata fortunata nell’accorgermi in tempo di chi mi ero andata a fidare.
Puoi scoprire ciò che più teme il tuo nemico osservando i mezzi di cui si serve per spaventarti.
Epigramma: componimento che con il minor numero di parole procura il maggior numero dei nemici.
Il vero nemico dell’umanità è l’uomo stesso.